#TRAILER#

Circa un anno fa, la mia compagna e io abbiamo deciso di mettere le nostre reciproche vite Upside-Down, sottosopra, per cominciarne una nuova, insieme.

Un’occasione per guardarsi un po’ indietro, ora che gli scatoloni sono (quasi) tutti estinti e la casa è decisamente meno upside-down rispetto ai primi mesi, e per ripensare a tutte le prime cose fatte insieme, sotto lo stesso tetto.
Proprio come questa Pineapple Upside-Down Cake”, una delle prime torte con cui abbiamo festeggiato la nostra convivenza. Decisamente emblematica, perché quel “sottosopra” mi ricorda un po’ i giorni in cui ribaltavamo armadi, cassettiere e, nei tempi di pausa, ci dedicavamo a un altro “Upside-Down”, quello di Stranger Things. Ma questa è un’altra storia, anche perché di Eleven & soci avrò modo di parlare più avanti.

Nel frattempo godetevi questa torta dal retrogusto anni Ottanta (proprio come Stranger Things, del resto), che tanto io quanto la mia dolce metà  veneriamo (in effetti, è stata lei a introdurmi al culto di questo dolce), perché è la sintesi perfetta di profumi e sapori differenti – ananas, caramello e cardamomo. E poi perché è  così…  così… Ecco, così:

Pineapple Upside Down Cake

#CAST#

Per una tortiera da 24 cm di diametro (8-10 porzioni)

  • Farina 00 200 g
  • Lievito per dolci 10 g
  • Bicarbonato di sodio ½ tsp (2,5 g)
  • I semi di 3-4 bacche di cardamomo, pestati al mortaio e ridotti in polvere
  • Un pizzico di sale
  • Zucchero 225 g
  • Burro ammorbidito 225 g
  • 4 uova
  • Un barattolo di ananas in succo di ananas

Per il caramello:

  • Zucchero 120 g
  • Burro a pezzetti 10 g

 

#PLOT#

Per prima cosa scolate le fette di l’ananas, asciugatele e tagliatele a metà e tenetele da parte.

Preriscaldate il forno a 180° e preparate l’impasto della torta. In una ciotola mescolate le polveri (farina, lievito, bicarbonato, cardamomo e sale). Utilizzando la frusta a scudo (detta anche “a foglia”), amalgamate nella planetaria il burro con lo zucchero, fino a ottenere un composto cremoso e spumoso. Aggiungete a questo punto le uova (sempre mescolando), uno alla volta, avendo cura, prima di ogni aggiunta, che il precedente sia ben incorporato al composto.

Riducete la velocità e aggiungete gradualmente le polveri, mescolando il tempo necessario affinché siano assorbite dall’impasto.

Completato questo passaggio, è tempo di dedicarsi al caramello: mettete la vostra teglia sul fuoco (medio alto) e versate un terzo dello zucchero. Fatelo sciogliere e aggiungete la metà dello zucchero rimasto, abbassando l’intensità della fiamma se  dovesse dorarsi troppo in fretta.
Fate sciogliere anche l’ultima parte di zucchero e aggiungete gradualmente il burro a pezzetti, facendo attenzione a eventuali schizzi (il caramello brucia!). Quando si sarà formato un bel caramello ambrato, abbassate la fiamma quasi al minimo e disponete gli spicchi di ananas a raggiera all’interno della tortiera (aiutatevi con una pinza da cucina, per non correre il rischio di scottarvi) e fatele caramellare un paio di minuti.

Togliete la tortiera dal fuoco e versateci delicatamente l’impasto, possibilmente da distanza ravvicinata oppure aiutandovi con una sac à poche, in modo da non scombinare la disposizione delle fette (perché sì, la Pineapple Upside-Down Cake è molto più bella quando le fette di ananas sono disposte tutte in ordine!).

Cuocete la torta per 30-40 minuti, o comunque fino a quando, inserendo uno stuzzicadenti al centro del dolce, lo stecchino non uscirà asciutto. A quel punto potete sfornare il vostro dolce e farlo raffreddare una decina di minuti. A quel punto potete sformarlo, capovolgendolo su un piatto da portata. Si tratta, infatti, di una torta “rovesciata”, che va quindi presentata e servita “sottosopra”, o, come dice il nome stesso, “Upside-Down”.