#TRAILER#
Parlare di Twin Peaks è davvero molto, molto rischioso, quasi come scrivere la recensione di un disco dei Radiohead, per questo non lo farò. O, perlomeno, non lo farò qui. Ma quando si parla di dolci e di serie tv è impossibile fare a meno di menzionare una protagonista “occulta” della vicenda di Laura Palmer & soci: la Cherry Pie, la torta preferita dell’agente Dale Cooper.
Non posso nascondere una certa riverenza nei confronti di questa ricetta. Sia perché, appunto, compare in una serie che ha segnato un’epoca – benedetti anni Novanta! – sia perché è uno dei pilastri del mondo delle pie e della pasticceria made in Usa in generale. È il dolce con cui gli americani generalmente accompagnano i festeggiamenti dell’Indipendence Day il 4 luglio. Insomma, con la Cherry Pie c’è poco da scherzare!
E dopo aver reso omaggio agli anni Ottanta nel post precedente, prepariamoci ad affondare la faccia in questo dolce che evoca atmosfere 90’s. E non dimenticate di dire a Diane se la torta vi è piaciuta!
#CAST#
- una dose di Pie Crust doppia (la ricetta la trovate qui)
- un chilo di ciliegie fresche
- zucchero di canna 70 g
- burro 50 g
- amido di riso 15 g
- succo di limone 10 g
Per la finitura
- un uovo leggermente sbattuto con un cucchiaio d’acqua o di latte
#PLOT#
Preparate la pasta brisée seguendo le istruzioni che trovate in questa ricetta. Dividete l’impasto in due parti (una leggermente più grande dell’altra) e formate due palle. Appiattitele con le mani, avvolgetele nella pellicole e lasciatele riposare in frigo per almeno un’ora (in realtà sarebbe meglio che rimanessero in fresco per una notte).
A questo punto potete preparare il ripieno. Lavate e denocciolate le ciliegie, dopodiché mettetele in una casseruola piuttosto capiente assieme allo zucchero di canna e al burro e trasferite il tutto su fuoco medio, aspettando che il composto arrivi a ebollizione.
Nel frattempo mescolate, a parte, il succo di limone e l’amido, finché non saranno ben amalgati. Quando il composto di ciliegie arriverà a bollore, aggiungete la miscela di amido e limone al resto del ripieno, mescolate delicatamente e continuate a cuocere, fino a quando i succhi non si saranno addensati e avranno assunto la consistenza di una salsa. Spegnete, togliete dal fuoco e fate raffreddare completamente il ripieno della Cherry Pie.
Togliete la pasta dal frigo e con il mattarello stendete il disco più grande (la base) su un piano leggermente infarinato, fino a uno spessore di 3 mm. Avvolgete il disco di pasta attorno al mattarello leggermente infarinato, disponetelo dentro un pie dish o una tortiera di 21 cm di diametro foderati con carta da forno e farcitelo con il ripieno.
Stendete il secondo disco di pasta a uno spessore di 3 mm e ricavatene delle striscioline. Disponetele sopra la torta, in modo da formare le classiche losanghe da crostata, oppure a reticolo, come ho fatto io.
Spennellate la pasta con l’uovo sbattuto e mettete in forno già caldo 170° per 40-45 minuti, o fino a quando la torta non sarà ben dorata e i succhi non ribolliranno.
Sfornate e aspettate che si sia raffreddata completamente prima di toglierla dallo stampo.
La Cherry Pie è ottima se servita calda, magari assieme a una pallina di gelato alla crema o alla vaniglia.
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